PROGETTO: SCAMBIATORE DI CALORE MICROCANALE DOUBLE FLOW–TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA SOSTENIBILITÀ ENERGETICA

 

BREVE DESCRIZIONE: Le potenze frigorifere richieste sia nel settore industriale che in quello terziario sono in continua crescita, mentre la disponibilità di superfici per l’installazione degli impianti tecnologici è sempre minore. In molte applicazioni le soluzioni di raffreddamento adiabatico sono preferite a quelle di raffreddamento sensibile, essendo più efficienti e affidabili. Presentano però vari svantaggi: parte dell’acqua nebulizzata è dispersa in ambiente con potenziale rischio di diffusione di legionellosi – problemi di corrosione rilevanti – potenziale mancanza di acqua di raffreddamento – nel caso di circuiti chiusi il raffreddamento è subordinato al processo di riciclo del calore di scarto. Thermokey vuole superare i limiti tecnologici allo stato dell’arte, sviluppando un nuovo concetto di scambiatore di calore (chiamato anche batteria) a microcanali, soluzione brevettata (nr.102018000007448) che all’interno dei tubi possano circolare due fluidi (refrigerante/acqua oppure acqua/acqua) indipendenti. All’interno dei collettori sono previste due camere distinte che garantiscono una corretta distribuzione dei fluidi alle rispettive sezioni di tubo. Lo scambiatore così realizzato determina uno scambiatore di calore con due circuiti idraulicamente distinti ma che permettono il trasferimento di calore dall’uno all’altro e viceversa a seconda delle condizioni operative e di utilizzo. Lo scambiatore di calore rappresenta una novità assoluta sia per il mercato di riferimento dell’azienda (HVAC/R) sia per le classiche applicazioni rispetto cui viene impiegato (condensatore di gas refrigerante). La versatilità della costruzione permette di allargare il suo utilizzo sia a nuovi mercati (ad es. recupero di calore, teleriscaldamento) sia a nuovi utilizzi.

Dal punto di vista tecnico-scientifico gli obiettivi consistono nel: Avere una maggiore comprensione teorico-sperimentale dei fenomeni di scambio termico per aumentare l’efficienza termica; Sviluppare una soluzione software per il calcolo e la configurazione di scambiatori di calore industriali; Progettare e sviluppare componenti altamente performanti; Sviluppare e sperimentare prototipi nella doppia versione con tubo in coil e cutted tube e le relative tecnologie di processo.

FINALITÀ PROGETTO: L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare il concetto di Scambiatore Microcanale DOUBLE FLOW, soluzione brevettata di Thermokey. Si tratta di una soluzione estremamente innovativa, in quanto si contraddistingue, rispetto alle tecnologie allo stato dell’arte per l’elevata efficienza dello scambio termico, la minore carica di refrigerante, i minori consumi energetici dei ventilatori e il minore peso, offrendo inoltre la possibilità di soddisfare nuove funzioni d’uso e entrare in nuovi campi di applicazione, principalmente attraverso il recupero di calore altrimenti disperso

RISULTATI ATTESI: Il mercato dei chiller di grandi dimensioni è in continua forte crescita: circa il 50% del mercato attuale nei prossimi 10 anni e si prevedono nuove applicazioni e mercati in cui il recupero di calore sul posto e in remoto in reti di teleriscaldamento. Il prodotto ha vantaggi competitivi rispetto a prodotti sostitutivi presenti sul mercato. La divisione microcanale è quella sulla quale l’azienda ha deciso ora di accelerare gli investimenti perchè: non esistono sul mercato prodotti analoghi. Thermokey è l’unico produttore in Italia di batterie microcanale per settore condizionamento / refrigerazione. La soluzione sarà sostenibile (materiale completamente riciclato, con alta efficienza e basso utilizzo di refrigeranti) e quindi ottimo per sostenibilità ecologica. Il progetto differenzierà Thermokey rispetto ai concorrenti, aumentando la sua crescita e marginalità. Si prevede: Per quanto riguarda i risultati quantitativi per la divisione microcanale: 1. Investimenti in macchinari di produzione e attrezzature pari a circa 200.000; 2. Si prevede un numero di pezzi venduti pari a 1’500 pz/anno entro il 3 anno; 3. Un raddoppio dell’attuale fatturato di 3.5 Mio€ a 7.0 Mio€; 4. Un raddoppio del numero di occupati del reparto produzione attuale (15 unità); 5. Un rientro dell’investimento in 3 anni dall’inizio della produzione

Si prevedono: investimenti in macchinari di produzione e attrezzature pari a circa 200.000;  un numero di pezzi venduti pari a 1’500 pz/anno entro il 3 anno; un raddoppio dell’attuale fatturato di 3.5 Mio€ a 7.0 Mio€; un raddoppio del numero di occupati del reparto produzione attuale (15 unità); un rientro dell’investimento in 3 anni dall’inizio della produzione.

 

Costo totale investimento: € 250.704,75

Contributo PR FESR FVG: € 50.140,95 (di cui 40% UE)