Il supporto degli esoscheletri per tutelare la salute dei lavoratori

Da questa settimana abbiamo iniziato a utilizzare in produzione gli esoscheletri: si tratta di strutture robotiche indossabili che agiscono in simbiosi con l’operatore seguendo la sua intenzione di movimento. Questa tecnologia fornisce un valido ausilio ai lavoratori aiutando a prevenire e ritardare l’insorgere di disturbi muscolo-scheletrici associate a compiti usuranti. 

Nello specifico, in seguito a test preliminari con il partecipe coinvolgimento del nostro RLS Riccardo Ambrosio, abbiamo optato per l’esoscheletro MATE-XT del produttore italiano Comau.

Si tratta di un esoscheletro passivo non attuato (privo di motori) in grado di sostenere gli arti superiori di chi lo indossa replicando i movimenti fisiologici di spalle e braccia. In tal modo il carico percepito dal lavoratore viene alleviato (lo sforzo muscolare a livello delle spalle viene ridotto del 30%), riducendo sensibilmente l’affaticamento fisico. Lo schienale in fibra di carbonio permette invece di sostenere la colonna vertebrale, migliorando inoltre l’ergonomia, l’uso dell’esoscheletro consente di aumentare il benessere degli operatori e di conseguenza la qualità del lavoro nel medio e nel lungo periodo.

Al momento disponiamo di due esoscheletri e ne stiamo introducendo gradualmente l’utilizzo nei reparti di assiemaggio (infilaggio tubi) e di tranciatura (movimentazione dei pacchi alette) con riscontri molto positivi.